La gara con l'arco
Penelope propone ai Proci la gara con l'arco. Questa consiste nel far passare una freccia tra gli anelli di dodici scure infisse per terra.
Nessuno tra i presenti riesce a tendere l'arco di Ulisse, nemmeno il figlio.
Ulisse chiede allora ai Proci, quasi scherzando, di lasciar tentare anche lui. Ridendo essi accettano. L'eroe tende l'arco senza fatica e scaglia la freccia attraverso gli anelli.
I Proci rimangono esterrefatti. Allora Telemaco va accanto al padre e impugna l'asta.
Così ha inizio la strage dei Proci e di tutti coloro che avevano tradito Ulisse.